comunicato stampa clas

C.L.A.S
Comitato Lavoratori Attivi Sardegna
Lavoratori in Mobilità in deroga Sardegna
clas.lavoro@tiscali.it

Comunicato stampa
In riferimento al comunicato stampa diramato nel primo pomeriggio odierno dall’ Ufficio stampa della RAS seguito alla convocazione del “ Tavolo partenariale sugli ammortizzatori sociali in deroga.” Il C.l.a.s. – comitato lavoratori attivi Sardegna – prende atto della relazione del Dottor Pizzicaroli – direttero regionale Inps Sardegna secondo cui “è emerso tuttavia un dato critico: circa il 25% dei beneficiari non ha presentato la richiesta all’Inps, e le percentuali più alte sono concentrate nella province di Nuoro e Sassari, con circa il 40% dei potenziali beneficiari, e nel Sulcis dove la percentuale di coloro che non hanno fatto richiesta è del 35% circa. Ovviamente i dati sono riferiti a quanti non avevano ricevuto nessuna indennità relativa all’anno 2014.” Prende altrettanto atto delle dichiarazioni conseguenti dell’ Assessore Mura secondo la quale –“Un dato preoccupante che non può essere considerato fisiologico, e a cui bisogna porre rimedio al più presto invitando i lavoratori a presentare la domanda, per scongiurare il rischio della perdita del diritto al beneficio. Attiveremo pertanto modalità di informazione più incisive, anche con il supporto dei sindacati, che in questa fase hanno un ruolo di fondamentale”. Il CLAS tiene a precisare di aver più volte fatto presente all’Assessore Mura, nella forma verbale e scritta ( come da risultanze documentali ) del grave atteggiamente di mancata comunicazione da parte delle OO.SS. dei lavoratori della necessità di dover inviare all’ INPS le domande di mobilità in deroga online attraverso la compilazione e l’invio online del DS-21 . Questo dopo aver più volte riscontrato che molti lavoratori non ne erano stati adeguatamente informati. Ricordando che in occasione dei pagamenti a saldo delle mensilità relative il 2013 avevamo riscontrato che una percentuale di lavoratori non avevano percepito in quanto non avevano inviato appunto la domanda. Analoghi disaggio a carico dei lavoratori si sono altrettanto verificati anche per quanto concerne il pagamento degli assegni famigliari causa il mancato contestuale invio al ds-21 della della domanda anf. Tale increscioso fatto si è ripetutto quando a novembre del 2014 sono state emesse le determine di concessione e proroga. Tanti lavoratori non sono stati avvisati dai caf e dai patronati delle OO.SS. e risultano oggi scoperti. Infine specifichiamo di aver più volte sollevato il caso della tassazione al 23% e di aver messo a disposizione anche dell’ assessorato al lavoro i fac-simile di lettera interpello ordinario e domanda ricalcolo e rimborso trattenute irpef. Tutto ciò senza esitto di interessamente alcuno ne da parte del’assessorato stesso ne da parte delle OO.SS. Pertanto appare inverosimile la dichiarazione dell’ Assessore Mura secondo cui – “Attiveremo pertanto modalità di informazione più incisive, anche con il supporto dei sindacati, che in questa fase hanno un ruolo di fondamentale”.
Cagliari, lì 24/07/2015
CLAS
Antonella Soddu
(PORTAVOVE REGIONALE)

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